Banco di prova per la propagazione delle crepe

LA SOLUZIONE FORNITA DA LF TECHNOLOGIES

Funzioni principali

Obiettivo

Studiare la propagazione delle fessure in ambiente plasticizzato.

Problematiche

Il banco di prova deve eseguire test sulle maquette descritte sopra, mantenendole sotto una forza di 2.000 kN e applicando cicli di temperatura sulle due facce, in modo indipendente. Il banco deve essere in grado di mantenere le temperature di ciascuna faccia della maquette, nonostante la convezione termica generata, il che richiede una grande capacità di riscaldamento e raffreddamento.

Soluzione e Risultato

Gli esemplari testati sono sottoposti a sollecitazioni tramite l’applicazione di un differenziale di temperatura di 100°C tra le due facce, generando tensioni che provocano la propagazione delle fessure. Creazione del differenziale di temperatura: Circolazione di acqua a 100°C su una faccia. Circolazione di acqua a 200°C sull’altra faccia. Due circuiti indipendenti di circolazione dell’acqua (uno per ciascuna faccia), ciascuno equipaggiato con: Pompa Scambiatore di calore Riscaldatore Diffusore (anello riscaldante chiamato anche “corona esterna”). I circuiti sono pressurizzati per mantenere l’acqua in fase liquida. Cicli di sollecitazione: Il sistema è riportato interamente a 100°C, quindi si ricrea il differenziale di temperatura di 100°C tra le facce. Corona complementare: Rimane costantemente a 200°C su entrambe le facce. È mantenuta in posizione piana grazie a una forza di 2.000 kN, applicata tramite una pressa dotata di: Vérin idraulico da 250 T con una corsa di 300 mm. Una centralina idraulica. Design simmetrico: Il banco è progettato in modo simmetrico, consentendo di invertire le facce della maquette durante i test.