Quali sono i punti di test di una valvola a sfera per l’edilizia?
La rubinetteria per l’edilizia è un elemento essenziale per tutti i sistemi di trasporto di fluidi. La valvola a sfera, ampiamente utilizzata dai professionisti del settore delle costruzioni, permette di interrompere il flusso di un fluido in una tubazione. L’affidabilità di una valvola è indispensabile per evitare danni e incidenti. Per garantire che una valvola rispetti i requisiti di tenuta, resistenza e durata, vengono effettuati test specifici. Analizziamo la valvola a sfera, le sue caratteristiche, il suo utilizzo e i principali test eseguiti sui banchi prova.
SOMMAIRE
A cosa serve una valvola a sfera nell’edilizia?
Definizione, principio e caratteristiche
La valvola a sfera, detta anche rubinetto a sfera, è un dispositivo di rubinetteria industriale progettato per regolare il flusso di un fluido che attraversa una tubazione. Il modello più comune è la valvola a due vie, che permette due posizioni: aperto (per il passaggio del fluido) e chiuso (per interrompere la distribuzione del fluido). Utilizzata principalmente come valvola di intercettazione “tutto o niente” (TOR), può fungere anche da valvola di regolazione del flusso se dotata di un opercolo di regolazione specifico. La valvola a sfera è costituita da una sfera con un foro centrale, chiamata otturatore o sfera. La sfera ruota di 90° su un asse per bloccare o consentire il flusso del fluido nella tubazione. La tenuta è garantita dai lati della sfera che si adattano al corpo della valvola. Può essere una valvola a passaggio totale, il che significa che il foro nella sfera ha lo stesso diametro del tubo, riducendo al minimo la perdita di carico.
Le valvole a sfera sono realizzate con materiali resistenti alla corrosione e a forti sollecitazioni: acciaio inox, ottone, bronzo, ecc. Per applicazioni di riscaldamento e alimentazione idrica, si utilizzano principalmente valvole a sfera in ottone. Sebbene non consenta una regolazione precisa del flusso, la valvola a sfera è caratterizzata da una manovra rapida e agevole: basta ruotare la sfera di un quarto di giro per aprire completamente o chiudere completamente la valvola. Le valvole a sfera sono generalmente dispositivi a quarto di giro con manovra tramite leva o maniglia anziché tramite volantino.
La posizione della maniglia della valvola a sfera indica se la sfera interna è aperta o chiusa. Quando la sfera è aperta, permettendo al fluido di scorrere, la maniglia è in linea con il tubo. Quando la sfera è chiusa e il fluido è fermo, la maniglia è perpendicolare al tubo. Sebbene la maggior parte delle valvole a sfera siano azionate manualmente, possono anche essere motorizzate in modo da essere controllate a distanza o robotizzate.
In quali casi utilizzare una valvola a sfera ?
La valvola a sfera è ampiamente utilizzata nell’edilizia, in particolare nei sistemi di trasporto di fluidi in ambito idraulico e di climatizzazione.
Trova applicazione in: installazione e assemblaggio di tubazioni per l’acqua, collegamento e montaggio di caldaie, sistemi di riscaldamento, come radiatori e impianti di riscaldamento.
Le valvole a sfera sono impiegate anche in applicazioni industriali in diversi settori: chimico, agroalimentare, meccanico e industriale. Possono essere utilizzate in impianti che trasportano acqua, petrolio o gas, e svolgono un ruolo chiave nell’ingegneria energetica e ambientale.
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Quali sono i punti di test di una valvola a sfera ?
Test conformi alla norma europea
Come per la rubinetteria sanitaria, la rubinetteria per l’edilizia è regolata da norme e certificazioni che garantiscono la qualità e l’affidabilità del prodotto.
La norma europea NF EN 13828 si applica principalmente alle valvole di arresto a sfera e specifica i requisiti dei materiali, la progettazione delle valvole e i requisiti meccanici, idraulici e acustici, oltre ai metodi di prova per verificarne la conformità.
I principali tipi di test
Per soddisfare i requisiti idraulici, le valvole sono sottoposte ai seguenti test:
- Test di tenuta: Obiettivo: rilevare eventuali perdite nella valvola. Requisiti: la valvola deve resistere a una pressione di 16 bar a monte e 4 bar a valle senza alcuna perdita.
- Test de résistance à la pression : le test de résistance à la pression permet de vérifier la résistance mécanique du corps du robinet. La vanne doit pouvoir supporter une pression de 25 bars sans se déformer. . Lors d’un test de pression, les vannes ne doivent présenter aucune fuite détectable visuellement.
- Test di resistenza meccanica: Obiettivo: testare la flessione e la torsione della valvola per verificarne la resistenza alle sollecitazioni meccaniche, ad esempio la coppia di manovra.
- Test di durata: Obiettivo: simulare l’usura della valvola durante il suo ciclo di vita. Requisiti: la valvola viene sottoposta a cicli ripetuti di apertura e chiusura con acqua a 65 °C e 3 bar di pressione.
Test conformi al marchio NF
Il marchio NF079 – Rubinetteria di regolazione e sicurezza si basa sulla norma NF EN 13828 e innalza il livello di requisiti rispetto al quadro normativo europeo. I controlli effettuati per ottenere la certificazione NF garantiscono:
- resistenza alla pressione,
- resistenza ai cicli di pressione,
- resistenza ai cicli di temperatura,
- resistenza ai cicli di manovra,
- resistenza alla corrosione.
Prestazioni certificate
- Resistenza idraulica dell’asse di manovra: verifica l’assenza di espulsione dell’asse sotto pressione (fino a 160 bar).
- Resistenza meccanica alla trazione: valuta il limite di rottura dei materiali (trazione da 11 a 25 kN a seconda della dimensione della valvola).
- Resistenza alle pressioni alternate: verifica la resistenza della valvola a cicli di pressione alternati (da 0,5 a 1 Hz).
- Test della coppia di manovra: verifica il corretto funzionamento della valvola con valori di coppia differenti.
- Resistenza meccanica dei fermi e dell’asta : la prova è paragonabile a quella effettuata secondo la norma EN 13828, ma con valori di coppia diversi.
- Test di tenuta : il test è paragonabile a quello effettuato secondo la norma EN 13828.
- Resistenza idraulica: la valvola deve resistere a una pressione di collaudo pari a 2,5 volte la pressione nominale.
- Test di durata in 3 fasi:
Fase 1: circolazione di fluido a 110 °C per 1 ora.
Fase 2: 50% dei cicli con fluido a 90 °C.
Fase 3: 50% dei cicli con fluido a -5 °C.
Le valvole di intercettazione e di prelievo, le valvole a globo, le valvole a farfalla, le prolunghe delle valvole, le valvole di costruzione vengono testate in laboratorio su banchi di prova.
Per controllare e valutare le prestazioni delle valvole di costruzione, Il CSTB utilizza i banchi di prova idraulici di LF Technologies.
I banchi di prova delle tecnologie LF garantiscono la conformità agli standard e alle certificazioni applicabili alle valvole di controllo e di sicurezza.. Garantiscono la conformità di un prodotto ai requisiti di qualità e sicurezza stabiliti dalle normative.