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Come scegliere correttamente le tegole?

CATEGORIA Meccanica
Tempo di lettura : 7 min

Le tegole in terracotta rappresentano il tipo di copertura più diffuso in Francia. Infatti, offrono numerosi vantaggi: solidità, durabilità, resistenza ed estetica. Ma tra i diversi tipi di tegole disponibili sul mercato, come fare la scelta giusta? Prezzo, materiali, forma, norme e regolamenti: ecco alcuni consigli per scegliere correttamente le tegole e rifare il tetto.

Come scegliere correttamente le tegole?

SOMMAIRE

    Quale tipo di tegola scegliere per una copertura?

    Prodotte artigianalmente o industrialmente, le tegole esistono in diversi materiali e in molteplici forme. La terracotta, il cemento e l’ardesia sono i materiali tradizionali più comunemente utilizzati per la loro fabbricazione.

    La tegola in terracotta

    Realizzata in argilla cotta a 1.000 °C, è la tegola più diffusa. È solida e resiste bene agli urti e alle intemperie. È comunque consigliabile inserire una protezione tra le tegole e la struttura del tetto per migliorare l’isolamento termico e l’impermeabilità. Inoltre, la tegola in terracotta si adatta a tutti gli stili architettonici, indipendentemente dalla sua forma o dal suo colore. Oltre ad essere ecologica, la tegola in terracotta è facile da posare e mantenere, poiché può essere lavata. Tuttavia, il costo delle tegole in terracotta è relativamente elevato rispetto ad altri tipi di tegole.

    La tegola in cemento

    È quasi identica alla tegola in terracotta, al punto che talvolta è difficile distinguerle. Composta da sabbia, acqua, cemento e pigmenti minerali, è altamente resistente al gelo, ai raggi UV e all’inquinamento. Garantisce un’eccellente impermeabilità. È vantaggiosa dal punto di vista economico poiché è molto più economica rispetto alle tegole in terracotta o in ardesia, con un costo che varia tra i 20 e i 40 € al metro quadro di copertura. Tuttavia, presenta alcuni svantaggi, primo fra tutti il peso: può arrivare a pesare fino a 50 kg al metro quadro, il che richiede una struttura del tetto e delle pareti portanti molto robuste. Inoltre, tende a ricoprirsi di muschio e a scolorirsi con il tempo.

    Le tegole in cemento sono molto simili a quelle in argilla. A volte è difficile distinguerle l'una dall'altra.

    La tegola in ardesia

    Molto apprezzata per il suo aspetto estetico, può essere composta da ardesia naturale o artificiale. I modelli naturali sono realizzati in scisto ardesiaco, mentre i modelli sintetici sono costituiti da cemento e fibre minerali prodotti in fabbrica

    L’ardesia è estremamente resistente alle intemperie e garantisce una lunga durata di vita. È particolarmente indicata per le regioni molto piovose. Inoltre, offre un buon isolamento termico. Tuttavia, la posa è particolarmente delicata, poiché ogni lastra deve essere fissata individualmente, prestando molta attenzione a non romperla. Da notare che le ardesie naturali sono più pesanti rispetto a quelle sintetiche, quindi la struttura del tetto deve essere sufficientemente solida per sopportarne il peso. Le tegole in ardesia naturale sono anche molto più costose, motivo per cui sono raramente utilizzate nelle nuove costruzioni. Altri materiali per la copertura Oltre alle tegole tradizionali, è possibile scegliere altri materiali per la copertura del tetto. Ad esempio, è possibile optare per tegole in acciaio, in zinco o fotovoltaiche, oppure per tetti in paglia, legno o vegetali. Sebbene meno utilizzati, questi materiali offrono alcuni vantaggi: oltre ad essere resistenti e leggeri, sono ecologici.

    Come scegliere le tegole in base alla loro forma?

    Le tegole di un tetto possono avere forme diverse. Ogni regione è caratterizzata da un tipo di tegola specifico. Ad esempio, le tegole piatte sono molto diffuse nel nord e nel centro della Francia, mentre le tegole a canale sono prevalentemente utilizzate nelle regioni del sud e sud-ovest. La loro forma dipende dalla struttura del tetto e dall’inclinazione del tetto stesso, che a loro volta sono influenzate dalle condizioni climatiche.

    La tegola piatta

    Adatta a tutti i tipi di tetti, in particolare a quelli più ripidi, la tegola piatta facilita il deflusso delle acque piovane ed è particolarmente indicata per le regioni piovose.

    Le tegole piatte sono adatte a tutti i tetti, soprattutto a quelli ripidi.

    La tegola canal, o tegola tonda

    Molto diffusa nella metà meridionale della Francia, è utilizzata per coperture con bassa pendenza. Resiste efficacemente alla pioggia e alle intemperie. La sua forma tronco-conica facilita il blocco per scorrimento, rendendola relativamente semplice da posare.

    La tegola del canale, o tegola rotonda, è diffusa nella metà meridionale della Francia.

    La tegola a incastro, detta anche tegola meccanica

    Utilizzata in molte regioni, è caratterizzata da un sistema di scanalature e rigature che facilita l’incastro e la sovrapposizione. Esistono diversi tipi di incastro: scorrevole, a semplice incastro, o doppio per garantire un migliore isolamento. Leggera e dotata di un’ottima impermeabilità, la tegola meccanica agevola il deflusso delle acque piovane grazie alla sua forma.

    Le piastrelle ad incastro, note anche come piastrelle meccaniche, sono utilizzate in molte regioni.

    La tegola romana

    Simile alla tegola canal in terracotta, è principalmente utilizzata nelle regioni meridionali. Molto arcuata, è ideale per tetti con pendenza ridotta. Garantisce una buona impermeabilità, isolamento acustico e isolamento termico.

    Le tegole romane sono molto simili alle tegole dei canali in argilla

    Punti da considerare prima di scegliere le tegole e avviare lavori di rifacimento del tetto:

    • Regole urbanistiche del comune (zona tutelata, piano urbanistico locale – PLU): In alcuni casi, possono imporre specifiche sul rivestimento del tetto (colore delle tegole, materiale, forma). È consigliabile informarsi presso il municipio in caso di progetto di costruzione o ristrutturazione del tetto.
    • Vincoli climatici e geografia del luogo di residenza: Questi fattori determinano la pendenza del tetto e, di conseguenza, la forma delle tegole. Queste informazioni sono disponibili nel DTU (Documento Tecnico Unificato).

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    Scegliere le tegole in base alle normative

    La posa di un tetto deve essere eseguita da un copritetto professionista secondo le regole dell’arte. I DTU (Documenti Tecnici Unificati) stabiliscono le regole e le condizioni di posa relative a ciascun tipo di tegola. Ad esempio, definiscono la pendenza minima del tetto da rispettare o il grado di sovrapposizione. I DTU 40 riguardano le coperture e sono dettagliati in base al tipo di tegole. Il DTU 40.11 riguarda le coperture in ardesia. Il DTU 40.21 è relativo alle tegole in terracotta. Il DTU 43 si riferisce all’impermeabilizzazione delle coperture. Inoltre, le tegole in terracotta devono rispettare i requisiti della norma NF EN 1304, che definisce le caratteristiche tecniche e le prestazioni richieste in base a:

    • La resistenza meccanica
    • L’impermeabilità
    • La resistenza al gelo
    • Le caratteristiche geometriche

    Spetta al produttore garantire che le tegole rispettino le norme vigenti. I produttori di soluzioni per coperture e impermeabilizzazioni devono pertanto effettuare test conformi alle normative per poter commercializzare un prodotto. La norma europea EN 538 descrive il metodo per valutare la resistenza alla rottura per flessione delle tegole in terracotta.

    Il test per determinare la rottura per flessione consiste nel sollecitare la tegola in flessione, posizionandola su due appoggi semplici, utilizzando un carico centrato. La resistenza alla flessione viene misurata su 10 campioni, ognuno costituito da una tegola intera, asciugata a temperatura ambiente. I metodi operativi variano in base al tipo di tegola (tegola piatta, tegola a canale, tegola ad incastro, a scorrimento, ecc.). I banchi per test di flessione consentono di effettuare prove di flessione progressive fino alla rottura della tegola o fino al raggiungimento di una forza programmata. Che si tratti di tegole, piastrelle o lastre di vetro, queste macchine per prove di flessione sono adatte ai materiali più fragili e permettono una misurazione accurata della forza di rottura.

    Banco di piegatura su tegole
    Prova di flessione su tegole
    Scoppio della piastrella a seguito di una prova di tegole

    In Conclusione

    Esiste una grande varietà di tipologie di tegole: si possono scegliere in base alla forma, al colore o alla loro funzionalità. Ogni tipo di tegola, che sia a canale, piatta o meccanica, presenta vantaggi e svantaggi che è importante considerare prima di scegliere una copertura. Oltre all’aspetto estetico, le tegole hanno la funzione di garantire l’isolamento di un’abitazione e di proteggerla dalle intemperie. È quindi fondamentale selezionare con attenzione il rivestimento del tetto. Per scegliere al meglio le vostre tegole, potete rivolgervi a un copritetto qualificato. Avrete la garanzia di una copertura di qualità, conforme alle normative vigenti. Con una corretta manutenzione, queste potranno durare molti anni.

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